Commissione Comunale di Vigilanza

La Commissione Comunale di Vigilanza ha la titolarità all'accertamento tecnico finalizzato al rilascio della licenza di agibilità per i locali di pubblico spettacolo e manifestazioni temporanee.

Per ottenere l’agibilità definitiva di pubblico spettacolo di un locale:

Per ottenere l’agibilità definitiva di pubblico spettacolo di un locale con capienza superiore a 200 persone, il Richiedente deve presentare alla Segreteria CCV la domanda in bollo (Modello A-201), mentre potrà essere in carta libera solo se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS. L’istanza dovrà essere corredata della documentazione progettuale di rito, come indicativamente elencato nel Regolamento che disciplina i lavori della CCV, nonché con riferimento alla normativa specifica di settore. Ottenuto il parere favorevole al progetto, il Richiedente può iniziare i lavori e al loro completamento comunica alla Segreteria CCV (Modello B) la fine lavori, allegando la documentazione certificativa e chiedendo alla CCV di effettuare il sopralluogo, ai sensi dell’Art. 80, RD n. 773/1931 – TULPS. Al termine del procedimento la Segreteria CCV rilascia al Richiedente o al suo Delegato, munito di regolare delega per il ritiro, l’agibilità di pubblico spettacolo in bollo (in carta libera se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS) e previo pagamento dei Diritti di Segreteria di € 1,04 in contanti (dovuti sempre - vedi attività elencate all’Art. 1, DM 19.08.1996).
L’Utente troverà il Regolamento, che disciplina i lavori della CCV e i Modelli, per le specifiche richieste, allegati al presente documento.

Per ottenere l’agibilità definitiva di pubblico spettacolo di un locale c​​​​​on capienza inferiore o uguale a 200 persone, il Richiedente deve presentare alla Segreteria CCV la domanda in bollo (Modello A-200), mentre potrà essere in carta libera solo se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS. L’istanza dovrà essere corredata di una relazione tecnico-descrittiva, accompagnata da tutti gli elaborati tecnici idonei a consentire le verifiche di competenza della P.A., a firma di tecnico abilitato, attestante la rispondenza della struttura alla normativa vigente e della documentazione di rito, come indicativamente elencato nel Regolamento che disciplina i lavori della CCV. Il procedimento si conclude con il rilascio, da parte della Segreteria CCV al Richiedente o al suo Delegato, munito di regolare delega per il ritiro, dell’agibilità di pubblico spettacolo in bollo (in carta libera se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS) e previo pagamento dei Diritti di Segreteria di € 1,04 in contanti (dovuti sempre). La Segreteria, in applicazione dell’Art. 21, Legge n. 241/1990 e s.m.i., può attivare forme di vigilanza, prevenzione e controllo, in corso di attività, per la verifica della permanenza delle generali condizioni di sicurezza. Inoltre ai sensi dell’Art. 4, D.P.R. n. 311/2001, la Commissione può procedere a controlli per la verifica sulla sussistenza dei generali requisiti di sicurezza dei locali.(vedi attività elencate all’Art. 1, DM 19.08.1996)
L’Utente troverà il Regolamento, che disciplina i lavori della CCV e i Modelli, per le specifiche richieste, allegati al presente documento.
 

Per attività a carattere temporaneo, di tipo teatrale, cinematografico o di convegni e conferenze:

Per svolgere rappresentazioni a carattere temporaneo, di tipo teatrale, cinematografico o di convegni e conferenze, con capienza superiore a 200 persone, il richiedente deve presentare, entro 15 giorni prima dell’evento, alla Segreteria CCV la domanda in bollo (Modello C1-201), mentre potrà essere in carta libera solo se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS. L’istanza dovrà essere corredata della documentazione progettuale di rito, come indicativamente elencato nel Regolamento che disciplina i lavori della CCV, nonché con riferimento alla normativa specifica di settore. Ottenuto il parere favorevole al progetto degli allestimenti temporanei, il Richiedente può iniziare i lavori e al loro completamento, al momento del ritiro dell’autorizzazione o durante il sopralluogo, se disposto dalla Commissione, produce la documentazione certificativa rispettivamente alla Segreteria CCV o al Segretario della Commissione qualora venga presentata in fase di sopralluogo. Al termine del procedimento la Segreteria CCV rilascia al Richiedente o al suo Delegato, munito di regolare delega per il ritiro, l’agibilità di pubblico spettacolo in bollo (in carta libera se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS) e previo pagamento dei Diritti di Segreteria di € 1,04 in contanti (dovuti sempre - vedi attività elencate all’Art. 1, DM 19.08.1996). Qualora la Parte intenda avvalersi dei disposti disciplinati dal DPR n. 311/2001 ossia, svolgere una manifestazione temporanea che si ripeta nella stessa sede/località e con identici allestimenti e medesime modalità di un evento, già approvato dalla CCV, e/o autorizzato dalla Segreteria della CCV, in data non anteriore a due anni da quella da realizzarsi con la nuova istanza, solo relativamente a rappresentazioni teatrali, cinematografiche o di convegni/conferenze, il Richiedente deve presentare, entro 15 giorni prima dell’evento, alla Segreteria CCV la domanda in bollo (Modello C2-311), mentre potrà essere in carta libera solo se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS. Al momento del ritiro dell’autorizzazione il Richiedente produce, alla Segreteria CCV, la documentazione certificativa richiesta con il suddetto verbale.
L’Utente troverà il Regolamento, che disciplina i lavori della CCV e i Modelli, per le specifiche richieste, allegati al presente documento.

Per svolgere rappresentazioni a carattere temporaneo, di tipo teatrale, cinematografico o di convegni e conferenze con capienza inferiore o uguale a 200 persone, il Richiedente deve presentare, entro 15 giorni prima dell’evento, alla Segreteria CCV la domanda in bollo (Modello C1-200), mentre potrà essere in carta libera solo se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS. L’istanza dovrà essere corredata da una relazione tecnico-descrittiva, accompagnata da tutti gli elaborati tecnici idonei a consentire le verifiche di competenza della P.A., a firma di tecnico abilitato, attestante la rispondenza dell’allestimento temporaneo alla normativa vigente, come indicato nel Regolamento che disciplina i lavori della CCV. Il procedimento si conclude con il rilascio, da parte della Segreteria CCV al Richiedente o al suo Delegato, munito di regolare delega per il ritiro, dell’agibilità temporanea di pubblico spettacolo in bollo (in carta libera se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS) e previo pagamento dei Diritti di Segreteria di € 1,04 in contanti (dovuti sempre). La Segreteria, in applicazione dell’Art. 21, Legge n. 241/1990 e s.m.i., può attivare forme di vigilanza, prevenzione e controllo, in corso di attività, per la verifica della permanenza delle generali condizioni di sicurezza. Inoltre ai sensi dell’Art. 4, D.P.R. n. 311/2001, la Commissione può procedere a controlli per la verifica sulla sussistenza dei generali requisiti di sicurezza dei locali. Qualora la Parte intenda avvalersi dei disposti disciplinati dal DPR n. 311/2001 ossia, svolgere una manifestazione temporanea che si ripeta nella stessa sede/località e con identici allestimenti e medesime modalità di un evento, già approvato dalla CCV, e/o autorizzato dalla Segreteria della CCV, in data non anteriore a due anni da quella da realizzarsi con la nuova istanza, solo relativamente a rappresentazioni teatrali, cinematografiche o di convegni/conferenze, il Richiedente deve presentare, entro 15 giorni prima dell’evento, alla Segreteria CCV la domanda in bollo (Modello C2-311), mentre potrà essere in carta libera solo se viene fornita dimostrazione che il Richiedente è una ONLUS. Al momento del ritiro dell’autorizzazione il Richiedente produce, alla Segreteria CCV, la documentazione certificativa richiesta con il suddetto verbale.
L’Utente troverà il Regolamento, che disciplina i lavori della CCV e i Modelli, per le specifiche richieste, allegati al presente documento.

  • Sportello

Per presentare la domanda è indispensabile fissare un appuntamento.

 

Utilizza i canali indicati e segui le istruzioni

Per fissare un appuntamento

Luogo di ricevimento per chi ha l'appuntamento
Segreteria della CCV
via Larga, 12 - secondo piano, stanze 201/4 e 201/5

Gli uffici della Commissione Comunale di Vigilanza ricevono solo previo appuntamento.

Per fissare un appuntamento:

Luogo di ricevimento per chi ha l'appuntamento
Segreteria della CCV
via Larga, 12 - secondo piano, stanze 201/4 e 201/5

A seguito di intervenuta semplificazione amministrativa, con il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 222, vengono apportate modifiche sostanziali alla normativa a cui sono assoggettati i locali, i luoghi e gli impianti adibiti all’attività di pubblico spettacolo. In particolare l’Art. 4 del suddetto decreto, sancisce che il parere di competenza della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, relativo a “progetti di nuovi teatri e di altri locali o impianti di pubblico spettacolo e trattenimento, o di sostanziali modificazioni a quelli esistenti”, con capienza uguale o inferiore a 200 persone, è sostituito, ferme restando le disposizioni sanitarie vigenti, da una relazione tecnica di un professionista, abilitato, che attesta la rispondenza del locale o dell’impianto alle regole tecniche del Ministro dell’Interno. Pertanto, a partire dal 01.07.2017, le istanze di agibilità definitiva e temporanea per lo svolgimento dell’attività di pubblico spettacolo in tutti i locali, i luoghi all’aperto e gli impianti, saranno esaminate dalla Commissione di Vigilanza solo se aventi capienza superiore a 200 persone, seguendo il consueto iter procedurale (Modelli A-201, B, C1-201, C2-311, scaricabili dal presente sito). 

Pertanto, per le manifestazioni temporanee di competenza della CCV (Cinema, Teatri, Convegni/Conferenze), con capienza inferiore o uguale a 200 persone, la Segreteria della stessa provvederà direttamente al rilascio della licenza di agibilità (Modelli A-200, C1-200, C2-311, scaricabili dal presente sito).

Aggiornato il: 21/09/2023